Si preannunciano manifestazioni di dissenso in ogni settore del “Grande Torino”: contro la Spal si giocherà in un clima di protesta per il caos in curva Primavera
Lo sciopero del tifo di quarantacinque minuti andato in scena a Verona potrebbe riproporsi, con inevitabile maggior clamore, nella sfida interna che il Torino giocherà contro la Spal il prossimo 21 dicembre. Forme e modalità restano ovviamente taciute, ma il clima di grande mobilitazione che stanno vivendo molti gruppi e club del mondo granata – a seguito dei 75 Daspo che hanno consentito alla Questura di disarticolare i Torino Hooligans della curva Primavera – si tradurrà in tangibili manifestazioni di dissenso nell’occasione della prossima partita casalinga. E questo in ogni settore dello stadio.
Il comunicato dell’UCG e la posizione della Questura
L’ultima voce ad essersi levata sulla vicenda è stata quella dell’Unione Club Granata, che ieri 16 dicembre 2019 – aveva richiesto le dimissioni del questore De Matteis “in riferimento alle dichiarazioni pubbliche rilasciate in data 11-12-2019 (successivamente ritrattate)”, ovvero quelle in cui si definiva la curva Primavera come il teatro di un “esperimento sociale”.
Definizione, appunto, che la Questura aveva ricontestualizzato con un comunicato: esperimento sociale, è stata un’espressione utilizzata “con esclusivo riferimento all’esperienza storica della curva Primavera la quale, da anni, ospita tifosi non ultras, anche di diverse squadre”.
Torino Hooligans e curva Primavera: l’iter giudiziario
L’iter giudiziario, intanto, prosegue. Il Gip ha convalidato i Daspo con obbligo di firma. I Torino Hooligans, si legge nelle motivazioni, mostravano “una particolare inclinazione all’illegalità ponendo in essere, in occasione delle partite del Torino, condotte violente, provocatorie e offensive contro le tifoserie ospiti, le forze dell’ordine e la società del Torino Calcio nonché prevaricatrici nei riguardi dei tifosi normali della curva Primavera”.
Molti di quei tifosi, adesso, hanno messo nelle mani di un team di avvocati – Marengo, ma anche Labbate, Reineri e Rendina – l’apertura di un procedimento legale che verifichi le responsabilità del Torino. Il presidente Cairo ha detto la sua pubblicamente – “Addebitare qualcosa alla società è ingiusto” – ma l’ultima parola spetterà a un Tribunale.
Non prima che la gran parte del popolo granata manifesti il suo dissenso durante Torino-Spal. Il clima, sabato, sarà rovente.
sciopero del tifo? sarebbero molto furbi. veri tifosi del Toro. si tifa la squadra e se proprio, durante la settimana si contesta la società. allo stadio ci sarà comunque chi inciterà i ragazzi. meno coordinati della curva, ma faremo in modo di farci sentire. del resto, se per caso, non… Leggi il resto »
Vai Giuda dentro coordina i tuoi 70 amichetti e fate un tifo della Madonna 😂😂😂😂
Cairowitz se ne deve andare,scelga lui il modo ma se ne deve andare,il filo,se mai c’e stato,si è strappato…
Il dott. cairo nei tribunali è di casa.CAIRO VERGOGNATI!!
più o meno come gli zerotreini su toro.it e quasi solo li?